tag:blogger.com,1999:blog-77711848793335475442024-03-04T22:41:33.385-08:00Osservatorio FrancescanoBibliografie, eventi, convegni e novità sul francescanesimo dal mondo scientifico. A cura della dott.ssa Fulvia Serpico.Italia Medievalehttp://www.blogger.com/profile/18167904232959442706noreply@blogger.comBlogger53125tag:blogger.com,1999:blog-7771184879333547544.post-89425077025020267722010-11-24T21:45:00.000-08:002010-11-24T21:45:08.684-08:00Gemma lucens: per la canonizzazione di Giacomo della Marca<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg-D4ITnVtgdrvx5F5s-z9y_d5MDG1nqw2r6qgxXI4TmUjbrzZx8P2RaLFzs-G2KY7KjQqZY1bfW6G-Z9G-it2o0kX1FSPXd018RE18n-kwLGHgK_WsbIIL2DudiGxNrX7dv1GMw8dsq1E/s1600/Canonizzazione+s.+Giacomo+della+Marca.jpg" imageanchor="1" linkindex="120" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg-D4ITnVtgdrvx5F5s-z9y_d5MDG1nqw2r6qgxXI4TmUjbrzZx8P2RaLFzs-G2KY7KjQqZY1bfW6G-Z9G-it2o0kX1FSPXd018RE18n-kwLGHgK_WsbIIL2DudiGxNrX7dv1GMw8dsq1E/s1600/Canonizzazione+s.+Giacomo+della+Marca.jpg" /></a></div><div style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif; text-align: justify;"><span style="font-size: small;"><span style="color: red;">Sabato 27 novembre 2010</span> alle 15, si svolgerà il convegno “<i>Gemma lucens: per la canonizzazione di Giacomo della Marca</i>”, che si terrà presso la Sala San Leonardo nel centro storico di Monteprandone (AP). Nel corso dell’incontro, cui parteciperanno docenti di diverse università italiane, verrà presentato alle 17:30 il “Progetto di digitalizzazione dei Codici di San Giacomo della Marca” a cura del centro Sismel di Firenze. Al pubblico presente verrà distribuita una copia della ristampa del “Catalogo dei Codici di San Giacomo”, a cura di Saturnino Loggi.</span></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEir0Vk3uabnFZ0WJdjwE8PMhDZ5Xe4Apk5BmHV3_V9ruRyI_iQfXsOcQmTc4yLbyoYpCjyYCcF9kei9sZRbpDZye3IjnQvMP8itW-DuITsn-JHBVq_RB2YCVipJ_3y8bJnxvj8OPDKOxxo/s1600/gemma_lucens.jpg" imageanchor="1" linkindex="121" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="221" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEir0Vk3uabnFZ0WJdjwE8PMhDZ5Xe4Apk5BmHV3_V9ruRyI_iQfXsOcQmTc4yLbyoYpCjyYCcF9kei9sZRbpDZye3IjnQvMP8itW-DuITsn-JHBVq_RB2YCVipJ_3y8bJnxvj8OPDKOxxo/s400/gemma_lucens.jpg" width="400" /></a></div>Italia Medievalehttp://www.blogger.com/profile/18167904232959442706noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7771184879333547544.post-57448930833868270792010-05-24T11:46:00.000-07:002010-05-24T11:46:00.528-07:00Convegno a TerniDiocesi di Terni-Narni-Amelia<br />
in collaborazione con<br />
Scuola Superiore di Studi Medievali e Francescani<br />
Dai Protomartiri Francescani a sant’Antonio di Padova <br />
<br />
Giornata di studio<br />
Museo Diocesano di Terni<br />
VENERDI 11 GIUGNO 2010<br />
Programma<br />
ore 9,30: Saluti delle autorità<br />
Presiede: Pietro Messa ofm, Scuola Superiore di Studi Medievali e Francescani - Roma<br />
ore 10,00: Isabelle Heullant Donat, Université de Reims Champagne-Ardenne<br />
I francescani e il martirio nel secolo XIII<br />
ore 10,45: Break<br />
ore 11,00: Luciano Bertazzo ofmConv, Facoltà Teologica del Triveneto - Padova<br />
I Protomartiri francescani tra storia e agiografia<br />
ore 11,45: Antonio Rigon, Università degli Studi di Padova<br />
La morte dei Protomartiri francescani e la vocazione di sant’Antonio<br />
Ripresa pomeridiana<br />
Presiede: Aleksander Horowski ofmCap, Istituto Storico dei Cappuccini<br />
ore 15,30: Mary Melone sfa, Pontificia Università Antonianum - Roma<br />
Il martirio nei Sermoni di sant’Antonio<br />
ore 16,15: Giuseppe Cassio, Diocesi di Terni-Narni-Amelia<br />
L’iconografia dei Protomartiri Francescani<br />
Ore 17,00: Break<br />
ore 17,15: Salvatore Barbagallo ofm, Pontificia Università Antonianum - Roma<br />
La liturgia dei santi Protomartiri Francescani<br />
ore 18,00: Dibattito<br />
ore 18,30: Franco Cardini, Istituto Italiano di Scienze Umane - Firenze<br />
Conclusioni<br />
Ore 19,00: <br />
Proiezione del documentario “La vocazione di Antonio” prodotto da San Polo Productions e Rai Cinema, di Salvatore Braca e Andrea Cherubini per la regia di Andrea Cherubini.<br />
<br />
In occasione del convegno è in vendita la nuova guida turistico-spirituale Oltre Assisi. Francesco e i suoi nell’Umbria meridionale edita da Velar-ElleDiCi.Italia Medievalehttp://www.blogger.com/profile/18167904232959442706noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7771184879333547544.post-87515299843734807102010-05-13T10:18:00.001-07:002010-05-13T10:18:49.544-07:00Una santa per CamerinoSono aperte le iscrizioni al pellegrinaggio a Roma<br />
per partecipare alla canonizzazione della <br />
Beata Camilla Battista (Varano) da Camerino<br />
<br />
il 17 ottobre 2010 in Piazza San Pietro alle ore 10.00<br />
<br />
Le prenotazioni potranno essere effettuate <br />
(entro e non oltre il 30 giugno)presso il <br />
Monastero santa Chiara<br />
Via Medici, 20<br />
Tel/fax 0737.633305<br />
e-mail: clarissecamerino@tiscali.it<br />
<br />
oppure presso le parrocchie della Diocesi di Camerino - San Severino Marche<br />
<br />
Tutta la popolazione è calorosamente invitata a partecipare con gioia <br />
a questo grande evento<br />
<br />
<br />
Madre Chiara Laura Serboli <br />
e Sorelle Povere di S. Chiara - CamerinoItalia Medievalehttp://www.blogger.com/profile/18167904232959442706noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7771184879333547544.post-26352824499862706762010-05-13T07:51:00.000-07:002010-05-13T07:51:18.525-07:00Centro Italiano di LullismoIX INCONTRO<br />
DEL CENTRO ITALIANO DI LULLISMO<br />
(E. W. PLATZECK)<br />
<br />
Venerdì 21 MAGGIO 2010<br />
<br />
Ore 15.30<br />
Saluti: Pietro Messa - Josep Perarnau i Espelt<br />
<br />
Presentazione del volume<br />
Da Raimondo Lullo a Nicola Eimeric. <br />
Storia di una falsificazione testuale e dottrinale<br />
a cura di Sara. Muzzi<br />
(Medioevo 20 - Centro Italiano di Lullismo, 4)<br />
Edizioni Antonianum, Roma 2010<br />
<br />
Comunicazioni dei partecipanti del Centro Italiano di Lullismo:<br />
Lavori in corso e prospettive italiane degli studi di lullismo<br />
<br />
Interventi<br />
Mons. Sandro Corradini, Congregazione per le cause dei Santi, Promotore Generale della Fede<br />
Prof. José Antonio Merino, Pontificia Università Antonianum, Professore di FilosofiaItalia Medievalehttp://www.blogger.com/profile/18167904232959442706noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7771184879333547544.post-73639679606213103872010-03-31T21:25:00.000-07:002010-03-31T21:25:01.434-07:00Si celebra Giotto<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="http://www.sannicoladatolentino.it/imagebrowser/ib_p004_0_1.jpg" imageanchor="1" linkindex="53" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="243" src="http://www.sannicoladatolentino.it/imagebrowser/ib_p004_0_1.jpg" width="320" /></a></div><div style="text-align: justify;"> <span style="font-size: small;"><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">In occasione dell’VIII centenario della fondazione dell’Ordine francescano, Assisi celebra Giotto con due importanti eventi: il restauro dei dipinti murali della cappella di San Nicola e, dal </span><span style="color: red; font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">10 aprile</span><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;"> al </span><span style="color: red; font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">5 settembre 2010</span><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">, una mostra virtuale su «Giotto com’era», allestita nel palazzo del Monte Frumentario a pochi passi dalla Basilica. La cappella di San Nicola si apre all’estremità del transetto destro nella Basilica Inferiore. Fatta erigere dal cardinale Napoleone Orsini per accogliervi il monumento funebre del nipote Giovanni Gaetano, risultava già officiata il 6 marzo 1306 e quindi probabilmente già decorata a quella data. L’esecuzione dovette avvenire prima del viaggio a Padova e poco dopo gli affreschi francescani nella Basilica Superiore, verso il 1297-1300. Relativamente all’attribuzione la presenza di Giotto sembra esser riconoscibile in alcuni busti di santi negli sguanci dei finestroni mentre la restante decorazione dagli studiosi è stata più o meno equamente suddivisa tra diversi artisti umbri formatisi nella bottega del Maestro: dal Maestro Espressionista di Santa Chiara a Palmerino di Guido al cosiddetto Maestro della cappella di San Nicola. Il restauro è stato affidato alla Tecnireco di Spoleto e diretto da </span><b style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">Vittoria Garibaldi</b><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;"> e </span><b style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">Sergio Fusetti</b><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">, conservatore della Basilica. Durante tutta l’esecuzione dei lavori, gruppi di visitatori potranno salire sui ponteggi per ammirare da vicino «I colori di Giotto». Negli spazi del trecentesco palazzo del Monte Frumentario, recentemente restaurato, i visitatori potranno invece conoscere l’aspetto originale delle Storie di san Francesco dipinte dal Maestro nella Basilica Superiore, quando ancora non erano state alterate e impoverite dal tempo e dagli uomini. Sotto la guida di </span><b style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">Giuseppe Basile</b><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">, ognuna delle 28 scene è stata ricostruita da </span><b style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">Fabio Fernetti</b><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;"> alla luce delle tracce riscontrate in seguito a ricognizione sistematica della superficie pittorica, dei pigmenti e degli altri materiali costitutivi. I pannelli, grandi circa la metà delle scene reali, sono collocati nella stessa disposizione delle Storie nella Basilica Superiore, con le quali il visitatore potrà operare tutti i confronti visualizzando su schermi predisposti le immagini dello stato attuale in altissima definizione e constatando quanto dello splendore e della ricchezza materica originaria è andato perso nel corso dei secoli. Il visitatore avrà inoltre modo di «entrare» in una riproduzione tridimensionale in scala reale (circa 10 mq) della Benedizione della Regola studiata dal Cnr. In programma anche un documentario sui restauri della Basilica (Artmediastudio) e una sequenza esemplificativa della tecnica impiegata da Giotto. Nella Pinacoteca Civica infine sarà allestito un percorso didattico dedicato al cantiere medievale e alla tecnica dell’affresco. Il progetto, che si avvale di un comitato scientifico presieduto da </span><b style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">Antonio Paolucci</b><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;"> e composto da </span><b style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">Giuseppe Basile</b><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">, </span><b style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">Roberto de Mattei</b><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">, </span><b style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">Anna Di Bene</b><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">, </span><b style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">Sergio Fusetti</b><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">, </span><b style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">Vittoria Garibaldi</b><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">, </span><b style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">Elvio Lunghi</b><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">, </span><b style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">Enrica Neri Lusanna</b><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">, </span><b style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">Serena Romano</b><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">, </span><b style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">Francesco Scoppola</b><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;"> e </span><b style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">Alessandro Tomei</b><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">, prevede per il 2011, sempre presso il palazzo del Monte Frumentario la mostra «Giotto e Assisi», centrata sulla presenza del pittore fiorentino ad Assisi, dai possibili esordi duecenteschi delle storie dell’Antico Testamento e di san Francesco, fino alla decorazione della Basilica Inferiore. Un ponteggio allestito nella prima campata della Basilica Superiore consentirà la vista ravvicinata delle Storie francescane. </span></span></div>Italia Medievalehttp://www.blogger.com/profile/18167904232959442706noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7771184879333547544.post-80240865108055470212009-10-29T00:56:00.000-07:002009-10-29T00:57:48.345-07:00Convegno Francescano a Camerino<strong>Monastero Santa Chiara di Camerino<br />in collaborazione co</strong><strong>Monastero Santa Lucia di Foligno<br />Scuola Superiore di Studi Medievali e Francescani<br />della Pontificia Università Antonianum di Roma<br /></strong>Giornata di studio<br /><em><span style="color:#990000;"><strong>Osservanza Francescana al Femminile</strong></span><br /></em>IV. La beata Battista Varano e i suoi scritti<br />Camerino, sabato 7 novembre 2009<br />Presiede prof. Pietro Messa, ofm<br />ore 9,00 Saluti<br />ore 9,15 Pierluigi Falaschi, Battista e il suo tempo: tra Giulio Cesare Varano e papa Alessandro VI<br />ore 9,45 Maria Grazia Nico Ottaviani, Le donne dei Varano<br />ore 10,15 Pausa<br />ore 10,30 Nicoletta Giovè, La scrittura di una donna, la scrittura di Battista Varano<br />ore 11,00 Giancarlo Breschi, Appunti sulla lingua della beata Battista Varano<br />ore 11,30 Discussione<br /><br />Presiede prof. Roberto Lambertini<br />ore 15,00 Silvia Serventi, Lo status quaestionis circa gli scritti di Battista Varano<br />ore 15,30 Adriano Gattucci, ofm, Eranome in tanto fastidio le cose devote e li frati e le sore. LAutobiografia<br />ore 16,00 Pausa<br />ore 16,15 Massimo Reschiglian, ofm, Le Istruzioni al discepolo tra comunicazione sapienziale e riferimenti autobiografici<br />ore 16,45 Angela Emmanuela Scandella, osc, Aspetti dellesperienza spirituale di Battista da Varano<br />ore 17,15 Gabriella Zarri, ConclusioniItalia Medievalehttp://www.blogger.com/profile/18167904232959442706noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7771184879333547544.post-16488202238333253212009-10-09T08:54:00.000-07:002009-10-09T08:58:31.209-07:00Convegno di StudiConvegno di Studi<br /><span style="color:#ff0000;"><strong>“Per La Santità Sua”:<br />San Giacomo della Marca a Napoli<br /></strong></span>(1473-1476)<br /><br />Venerdì 20 novembre 2009<br />Ore 9.00<br />Sala Maria Cristina<br />Monastero di S. Chiara<br />Napoli<br /><strong>programma:</strong><br /><br />Venerdi 20 novembre<br />Sala Maria Cristina, Monastero di S. Chiara, Napoli<br /><br /><br />Presiede i lavori: Prof. Errico Cuozzo (Università Suor Orsola Benincasa, Napoli, Accademico Pontificio)<br /><br />- ore 9.00 Accoglienza<br /><br />- ore 9.15 Saluti delle Autorità<br /><br />- ore 9.45 Prolusione<br />Prof. Luigi Pellegrini ofmCap. (Società Internazionale di Studi Francescani, Assisi) <br /><br />- ore 10.30 San Giacomo della Marca a Napoli: testimonianze d’archivio e documentazione<br />presentazione a cura della dott.ssa Fulvia Serpico (Università “Suor Orsola Benincasa”, Napoli)<br /><br />- ore 11.00 Ordini mendicanti, movimenti osservanti e dinamiche politico-sociali nella Napoli del Quattrocento<br />Prof.ssa Rosalba Di Meglio (Università Federico II)<br /><br />- ore 11.30 coffee break (Sala delle cappe)<br /><br />- ore 11.45 Il linguaggio politico e la pedagogia civile di Giacomo<br />Prof. Paolo Evangelisti (Archivio Storico della Camera dei Deputati)<br /><br />- ore 12.15 Tra quaresimali e “Piacere Onesto”: cultura alimentare negli anni di San Giacomo<br />Dott. Tommaso Lucchetti (Storico della cultura gastronomica e dell’arte conviviale, Sistema Museale della Provincia di Ancona)<br /><br />- ore 12.45 progetto “La Cucina dello spirito” presentazione con descrizione delle ricette a cura della sig.ra Ermetina Mira, Presidente dell’ Ass. I sapori del Piceno.<br /><br />- ore 13.15 Pausa pranzo (buffet nella Sala delle Cappe)<br />Degustazione dei Dolci conventuali e monastici (a cura dell’Associazione “I Sapori del Piceno- La cucina dello spirito”)<br /><br />- ore 15.30 visita Chiostro, Museo<br /><br />- ore 16.00 I luoghi di S. Giacomo<br /> Dott. Luigi Abetti (Università Suor Orsola Benincasa)<br /><br />- ore 17.00 L’Immagine di S. Francesco nei Sermoni di Giacomo della Marca<br />Dott. Lorenzo Turchi, ofm (Scuola Superiore di Studi Medievali e Francescani della Pontificia Università Antonianum in Roma)<br /><br />- ore 17.30 Tunc senex lacrimans... Giacomo della Marca tra Minori osservanti e Minori conventuali: i precari equilibri di un santo<br />Dott. Pacifico Sella, ofm (Studio Teologico Interprovinciale San Bernardino di Verona)<br /><br />- ore 18.00 I “Miracoli Napoletani” di Giacomo della Marca<br />Prof.ssa Marina Montesano (Università di Genova)<br /><br />- ore 18.30 Conclusioni<br />Prof. Marco Bartoli, (Lumsa e Pontificia Università Antonianum, Roma)<br /><br />Per celebrare la ricorrenza della morte di<br />S. Giacomo della Marca si terrà<br />Il 28 novembre 2009:<br />- ore 10.00 Santa Messa Solenne, Chiesa di S. Maria la Nova, Cappella di S. Giacomo<br />presieduta dal Ministro Provinciale dell’Ordine dei Frati Minori P. Agostino Esposito con la partecipazione dell’OFS e della GIFRAItalia Medievalehttp://www.blogger.com/profile/18167904232959442706noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7771184879333547544.post-23697774981819138312009-07-03T10:46:00.001-07:002009-07-03T10:48:31.487-07:00AVVISOIl prossimo 20 novembre 2009 si terrà a Napoli presso il Monastero di S. Chiara il convegno dal titolo: "Giacomo della Marca a Napoli. Fonti e documentazione". Con il patrocinio del comune di Napoli e della Provincia Francescana dei Frati Minori. A breve il programma definitivoItalia Medievalehttp://www.blogger.com/profile/18167904232959442706noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7771184879333547544.post-84766776826421969522009-06-08T14:48:00.000-07:002009-06-08T15:01:48.944-07:00Hai guardato me<div style="text-align: justify;"><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://www.ofm.org/images/www_Layer-2.jpg"><img style="margin: 0pt 10px 10px 0pt; float: left; cursor: pointer; width: 260px; height: 238px;" src="http://www.ofm.org/images/www_Layer-2.jpg" alt="" border="0" /></a><span style="font-size:100%;"><span style="font-family:times new roman;">Arriva anche a <span style="font-weight: bold;">Prato</span> «Hai guardato me», il recital che l’</span><a href="http://www.ofm.org/"><span style="font-family:times new roman;">Ordine dei frati minori</span></a><span style="font-family:times new roman;"> sta portando in giro per la Toscana in occasione dei festeggiamenti per gli 800 anni della regola francescana. Dopo il successo delle rappresentazioni a Pisa, Grosseto e Firenze, <span style="color: rgb(255, 0, 0);">sabato 13 giugno 2009</span>, alle 21, lo spettacolo, ad ingresso gratuito, sarà in scena al teatro Frassati di San Giusto (accanto alla pieve, in via della Rimembranza).</span></span> <span style="font-size:100%;"><span style="font-family:times new roman;">Inserito all’interno delle iniziative culturali della Missione diocesana, il recital racconta la vita di San Francesco mettendo in evidenza il mistero delle stigmate e la conformazione del Santo al Crocifisso. Tra gli attori in scena, tutti ragazzi non professionisti, appartenenti ai movimenti giovanili francescani della Toscana, c’è anche fra’ </span><span style="font-weight: bold;font-family:times new roman;" >Alessio Prosperi</span><span style="font-family:times new roman;"> della comunità pratese «Maria Madre dell’Incontro» di via Donizetti, nel ruolo di frate Leone.</span> </span><span style="font-size:100%;"><span style="font-family:times new roman;">L’anniversario francescano sarà onorato anche con l’arrivo in città della reliquia del sangue di san Francesco. Per due giorni, sabato 20 e domenica 21 giugno, la reliquia del Santo sarà ospite della chiesa di San Francesco. La sera del sabato, alle 21,15, si terrà una veglia di preghiera animata dalla comunità dei frati minori di Prato. Domenica 21, alle 11,30, messa presieduta dal Vescovo di Prato </span><span style="font-weight: bold;font-family:times new roman;" >Gastone Simoni</span><span style="font-family:times new roman;">.</span></span></div>Italia Medievalehttp://www.blogger.com/profile/18167904232959442706noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7771184879333547544.post-5314387623855197412009-05-12T04:56:00.000-07:002009-05-12T04:59:56.844-07:00San Francesco d'Italia<div align="justify"><img style="margin: 0pt 10px 10px 0pt; float: left; width: 209px; height: 225px;" src="http://files.splinder.com/113cb735e33bff7ae68199023240aa41_small.gif" alt="francesco" /><strong><span style=";font-family:Arial;font-size:85%;" >Convegno internazionale</span></strong><br /><br /><span style=";font-family:Arial;font-size:85%;" ><em>San Francesco d’Italia</em></span><br /><br /><span style=";font-family:Arial;font-size:85%;" >Rieti, <span style="color: rgb(255, 0, 0);">12-13 giugno 2009</span></span><br /><br /><span style=";font-family:Arial;font-size:85%;" >Il Convegno è promosso dal CESA (Centro Europeo di Studi Agiografici) in collaborazione con l’Assessorato ai Beni Culturali del Comune di Rieti </span>e<span style=";font-family:Arial;font-size:85%;" > l’<a target="_blank" href="http://www.aissca.it/">AISSCA</a> (Associazione Italiana per lo Studio della santità, dei Culti e dell’Agiografia) e</span><span style=";font-family:Arial;font-size:85%;" > la Biblioteca Paroniana di Rieti.</span><br /><br /><br /><strong><span style=";font-family:Arial;font-size:85%;" ><br />Biblioteca Paroniana</span></strong><br /><span style=";font-family:Arial;font-size:85%;" >Via S. Pietro Martire, 28 - 02100 Rieti</span><br /><span style=";font-family:Arial;font-size:85%;" >Tel. 0746.287331/ 287295 - Fax 0746.297565</span><br /><span style=";font-family:Arial;font-size:85%;" >E-mail: <a target="_blank" href="mailto:cesa@gmail.it">cesa@gmail.it</a>.</span><br /><a href="http://files.splinder.com/b020b37da65d8a38cde5badc552a5ad3.pdf"><img src="http://www.splinder.com/misc/media/32x32/file-unknown.gif" title="Programma_francesco" alt="Programma_francesco" style="margin: 0pt 10px 10px 0pt; float: left;" border="0" /></a><span style=";font-family:Arial;font-size:85%;" ><< Programma completo in formato PDF.</span><br /><br /><br /><br /></div>Italia Medievalehttp://www.blogger.com/profile/18167904232959442706noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7771184879333547544.post-73103438654964248272009-05-03T22:20:00.000-07:002009-05-03T22:27:26.154-07:00La grazia del lavoro<div style="text-align: justify;"><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiPQr9Qhzne_EQiWYt1-eq9VdjnFlUoz_eJeIf4IqUUjIeHETXi6xer0z2c0mD6f60zFf-QShYy-wfVkM-cKKBAogXwNT1NwUV33LkaPoToa7fMRXZ2Zrb3cwSJI2K1cGOjCgWR6mJ6J24/s1600-h/greccio.jpeg"><img style="margin: 0pt 10px 10px 0pt; float: left; cursor: pointer; width: 238px; height: 197px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiPQr9Qhzne_EQiWYt1-eq9VdjnFlUoz_eJeIf4IqUUjIeHETXi6xer0z2c0mD6f60zFf-QShYy-wfVkM-cKKBAogXwNT1NwUV33LkaPoToa7fMRXZ2Zrb3cwSJI2K1cGOjCgWR6mJ6J24/s320/greccio.jpeg" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5331835205818284002" border="0" /></a><span style="font-size:100%;"><span style="font-family:times new roman;">Il VII Convegno di Greccio, in occasione dell’ottavo centenario della approvazione della Regola dei Frati minori, prende in esame un tema di capitale importanza per il movimento francescano: il lavoro. Fin dalle origini i Francescani hanno modellato la loro azione pastorale tenendo presente la decisiva indicazione di Francesco d’Assisi di esercitare una professione debitamente appresa. Si vuole comprendere la storia e le tematiche scaturite da quell’iniziale prescrizione (Regola non bollata, VII e Regola bollata, V) e misurarne le ricadute nella contemporaneità tra scelta e necessità, tra mondo economico e produttività, tra ripetitività e creatività, senza dimenticare il significativo insieme che muove dalla dimensione di “grazia” connotante la ministerialità dell’Ordine francescano tra dono e governo del mondo creato.</span></span><br /><span style="font-size:100%;"><span style="font-family:times new roman;">La partecipazione libera è senza iscrizione e senza prenotazione.</span></span><br /><span style="font-size:100%;"><img style="font-family: times new roman;" src="file:///Users/mauriziocali/Library/Caches/TemporaryItems/moz-screenshot.jpg" alt="" /><span style="color: rgb(255, 0, 0);font-family:times new roman;" >8-9 maggio 2009</span></span><br /><span style="font-size:100%;"><span style="font-family:times new roman;">Oasi Gesù Bambino, Greccio (Rieti)</span></span><br /></div>Italia Medievalehttp://www.blogger.com/profile/18167904232959442706noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7771184879333547544.post-74003291608433651102009-04-29T21:32:00.000-07:002009-04-29T21:38:29.598-07:00Il Santo dal Sultano<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://www.laterza.it/immagini/copertine-big/9788842085614.gif"><img style="margin: 0pt 10px 10px 0pt; float: left; cursor: pointer; width: 137px; height: 207px;" src="http://www.laterza.it/immagini/copertine-big/9788842085614.gif" alt="" border="0" /></a><br /><div style="font-family: times new roman;" class="postBody"><div> </div><div style="text-align: justify;"><span style="font-size:100%;"><strong>Il Santo dal Sultano</strong></span><span style="font-size:100%;"><span class="autore"><br />L'incontro di Francesco d'Assisi e l'islam</span></span><span style="font-size:100%;"><br />di <strong>John Tolan</strong></span><span style="font-size:100%;"><br />traduzione di M. Sampaolo</span><span style="font-size:100%;"><br />pp. 432, € 30,00</span><span style="font-size:100%;"><br />Laterza, 2009</span><span style="font-size:100%;"><br />ISBN: 9788842085614</span></div><p> </p><p> </p><p style="text-align: justify;"><span style="font-size:100%;">Nel 1219, nel quadro della quinta crociata, Francesco d’Assisi lascia l’Italia per andare in Egitto a incontrare il sultano Malik al-Kâmil. È un faccia a faccia misterioso su cui storici, teologi, artisti e scrittori non hanno mai smesso di interrogarsi: ricerca del martirio? Ingenuo atto di audacia? Risultato estremo di una volontà di proselitismo o modello esemplare di dialogo interreligioso? Dalle esaltazioni agiografiche dei primi biografi alle interpretazioni attualizzanti di Benedetto XVI, dagli affreschi della basilica di Assisi alle incisioni di Gustave Doré, John Tolan segue l’intricato arabesco che il racconto del ‘santo dal sultano’ ha descritto nel corso dei secoli e spiega come quel bizzarro episodio di storia sia venuto lentamente trasfigurandosi in un immortale ‘luogo della memoria’, emblematico ritratto delle paure e delle aspettative che sempre accompagnano il difficile confronto fra Europa cristiana e Oriente musulmano.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-size:100%;">Indice:</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-size:100%;"><em>Ringraziamenti </em>- Introduzione - <u><em>Parte prima </em></u>Testi e immagini. XIII secolo-metà del XIV secolo: 1. Francesco, modello del rinnovamento spirituale della Chiesa. Giacomo di Vitry (1220 e 1223-1225) - 2. al-Kâmil, degno avversario dei crociati. <em>Cronaca </em>anonima delle crociate (<em>Cronaca </em>detta «di Ernoul», 1227-1229) - 3. Gran sete di martirio. Tommaso da Celano, <em>Vita prima </em>(1228) - 4. Eroe epico ed eminente professore. Enrico di Avranches, <em>Legenda Sancti Francisci versificata </em>(1232?) - 5. Portatore di precetti di vita. La tavola Bardi (anni 1240) - 6. Acceso di amore perfetto. Bonaventura - 7. Prova del fuoco. Gli affreschi di Assisi (1295-1299) - 8. Padre degli spirituali. Angelo Clareno (1326) - 9. Il sultano convertito. Ugolino da Montegiorgio, <em>Actus beati Francisci et sociorum eius </em>(1327-1337) - <u><em>Parte seconda </em></u>XIV-XXI secolo: 1. La prova del fuoco nella pittura e nella scultura medievali - 2. Il santo di Assisi di fronte alla barbarie degli infedeli. XIV-XVII secolo - 3. Santo e sultano tra «Philosophes» e cattolici nel XVIII secolo - 4. Francesco a Gerusalemme. Fondatore della presenza francescana in Terrasanta - 5. Francesco, apostolo della pace - Epilogo - <em>Abbreviazioni e note </em>- <em>Referenze iconografiche </em>- <em>Indice dei nomi e delle cose notevoli</em>.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="color: rgb(153, 51, 0);font-size:100%;" ><strong>John Tolan</strong></span><span style="font-size:100%;"> è professore di Storia medievale all’Università di Nantes. Tra le sue pubblicazioni, <em>Les Sarrasins </em>(2006). </span></p> </div>Italia Medievalehttp://www.blogger.com/profile/18167904232959442706noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7771184879333547544.post-73718674445243214672009-04-09T06:52:00.000-07:002009-04-09T07:00:18.655-07:00Nuova traduzione della vita di San Francesco<div style="text-align: justify;"><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://www.paoline.it/immaginiProdotti/immagini/bonaventura_vita_francesco_229e42.jpg"><img style="margin: 0pt 10px 10px 0pt; float: left; cursor: pointer; width: 160px; height: 237px;" src="http://www.paoline.it/immaginiProdotti/immagini/bonaventura_vita_francesco_229e42.jpg" alt="" border="0" /></a><span style="font-size:100%;"><span style="font-family: times new roman;">L’incontro tra San Francesco e Papa Innocenzo III, che approvò la forma di vita dei Frati Minori, è considerato il momento dell’inizio dell’Ordine francescano. La tradizione vuole che l'incontro sia avvenuto il 16 aprile 1209, per cui quest’anno si celebra l’VIII centenario della fondazione dell’Ordine. </span></span></div><p style="font-family: times new roman; text-align: justify;"><span style="font-size:100%;">Per l’occasione, è stata pubblicata nella collana “Letture cristiane del secondo millennio” delle edizioni Paoline (Milano, 2009) una nuova traduzione della Vita di San Francesco – la cosiddetta <i>Legenda maior </i>– di San Bonaventura da Bagnoregio, con un’ampia introduzione di p. </span><span style="font-weight: bold;font-size:100%;" >Pietro Messa</span><span style="font-size:100%;">.</span></p><div style="text-align: justify;"> </div><p style="font-family: times new roman; text-align: justify;"><span style="font-size:100%;">P. Messa, della Scuola Superiore di Studi Medievali e Francescani della Pontificia Università Antonianum, ripercorre la storia delle riscritture della vicenda di Francesco, ricordando che la prima fonte che parla dei frati Minori è una lettera di Giacomo da Vitry, scritta ai suoi fedeli delle Fiandre da Genova. </span></p><div style="text-align: justify;"> </div><p style="font-family: times new roman; text-align: justify;"><span style="font-size:100%;">“Siamo ai primi di ottobre del 1216 e prima di salpare per raggiungere Acri, in Oriente, di cui Giacomo era stato fatto Vescovo da papa Onorio III, questi raccontò la sua visita alla Curia romana, all’epoca residente a Perugia, e la positiva impressione riguardo alla fraternitas minoritica”, spiega p. Messa.</span></p><div style="text-align: justify;"> </div><p style="font-family: times new roman; text-align: justify;"><span style="font-size:100%;">“Durante il giorno entrano nelle città e nei paesi, dandosi da fare con l’azione per guadagnare altri al Signore; la notte poi ritornano all’eremo o in luoghi solitari per attendere alla contemplazione”, scriveva Giacomo da Vitry, nel cui testo tuttavia non si menziona Francesco. </span></p><div style="text-align: justify;"> </div><p style="font-family: times new roman; text-align: justify;"><span style="font-size:100%;">Molti studiosi dell’ultimo secolo, ponendo al centro delle proprie ricerche inerenti a Francesco più gli scritti che le biografie, hanno dato giustamente molto peso a quanto contenuto nel Testamento di frate Francesco, che quindi è stato spesso considerato “la sola fonte in grado di offrire il 'vero' Francesco, non frutto delle interpolazioni agiografiche offerte dalle biografie, soprattutto da quelle ufficiali”, ricorda p. Messa. </span></p><div style="text-align: justify;"> </div><p style="font-family: times new roman; text-align: justify;"><span style="font-size:100%;">Con il Testamento, spiega il sacerdote francescano, “conosciamo Francesco secondo Francesco, o meglio come lui ha recepito e letto la sua esistenza nel 1226”. Con questo testo possiamo dunque “conoscere anzitutto l’autocoscienza di Francesco stesso, o meglio di frate Francesco, così come lui stesso espressamente si denomina”.</span></p><div style="text-align: justify;"> </div><p style="font-family: times new roman; text-align: justify;"><span style="font-size:100%;">Francesco morì nel 1226 presso la Porziuncola. Il suo corpo fu portato dentro le mura di Assisi per essere sepolto nella chiesa di San Giorgio. Nel 1228, Gregorio IX riconobbe canonicamente la sua santità procedendo alla canonizzazione. </span></p><div style="text-align: justify;"> </div><p style="font-family: times new roman; text-align: justify;"><span style="font-size:100%;">Questo atto, ricorda p. Messa, “comportava la scrittura di una vita ufficiale del nuovo santo, cosa che con un gesto più unico che raro lo stesso Gregorio IX commissionò a Tommaso da Celano, il quale in circa due anni consegnò la Vita del beato Francesco destinata a tutti i fedeli”. </span></p><div style="text-align: justify;"> </div><p style="font-family: times new roman; text-align: justify;"><span style="font-size:100%;">Quest'opera, ha aggiunto, “propugnava anche l’idea che la via seguita da san Francesco, ossia quella della <i>minoritas</i>, fosse proponibile a tutti i fedeli”.</span></p><div style="text-align: justify;"> </div><p style="font-family: times new roman; text-align: justify;"><span style="font-size:100%;">Dopo che in pochi anni si moltiplicarono le agiografie dedicate al Santo, il Capitolo generale riunito a Genova nel 1244 ordinò ai frati di inviare al Ministro Generale tutto ciò che conoscessero circa la vita e i miracoli di san Francesco. </span></p><div style="text-align: justify;"> </div><p style="font-family: times new roman; text-align: justify;"><span style="font-size:100%;">I ricordi raccolti per ordine del Capitolo furono consegnati dal Ministro Generale a Tommaso da Celano, il quale, attingendo da essi e dalla sua prima opera dedicata a San Francesco, compilò il <i>Memoriale in desiderio animae</i> – la cosiddetta Vita seconda –, “questa volta senza seguire un possibile itinerario biografico-cronologico, ma raggruppando i diversi racconti a seconda delle tematiche trattate”. </span></p><div style="text-align: justify;"> </div><p style="font-family: times new roman; text-align: justify;"><span style="font-size:100%;">La vita di San Francesco “costituiva quindi per i frati un solido punto di riferimento tanto quanto, per non dire di più, le stesse costituzioni”, osserva p. Messa. </span></p><div style="text-align: justify;"> </div><p style="font-family: times new roman; text-align: justify;"><span style="font-size:100%;">Nella <i>Legenda maior</i>, San Bonaventura narra teologicamente l’incontro tra San Francesco e Innocenzo III. Il Papa, “ammirando nell’uomo di Dio la purezza di un animo semplice, la fermezza nel proposito e l’infiammato ardore di una volontà santa, si sentì incline a concedere un benigno assenso”, ma “non volle approvare subito ciò che chiedeva il Poverello di Cristo, perché ad alcuni Cardinali sembrava qualcosa di nuovo e arduo per le forze umane”. </span></p><div style="text-align: justify;"> </div><p style="font-family: times new roman; text-align: justify;"><span style="font-size:100%;">Francesco raccontò poi al Papa la parabola di un ricco re che con gioia aveva sposato una donna bella e povera, e dei figli avuti da lei, così somiglianti al re che li aveva generati da dover essere allevati alla sua mensa.</span></p><div style="text-align: justify;"> </div><p style="font-family: times new roman; text-align: justify;"><span style="font-size:100%;">“Non c’è da temere che i figli ed eredi dell’eterno Re muoiano di fame, perché essi, nati a immagine di Cristo Re per virtù dello Spirito Santo da una madre povera, è necessario che siano generati dallo spirito di povertà in una religione poverella”, disse. </span></p><div style="text-align: justify;"> </div><p style="font-family: times new roman; text-align: justify;"><span style="font-size:100%;">Da quel momento il Papa, “colmo di una devozione particolare, si mostrò incline ad accogliere in tutto le richieste del servo di Cristo e lo amò sempre con affetto speciale. Perciò, concedette le cose richieste e promise di concederne ancora di più. Approvò la Regola, diede il mandato di predicare la penitenza e fece fare delle piccole chieriche a tutti i frati laici, che erano venuti con il servo di Dio, perché potessero predicare”.</span></p>Italia Medievalehttp://www.blogger.com/profile/18167904232959442706noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7771184879333547544.post-63882229406908240672009-03-26T23:34:00.000-07:002009-03-26T23:43:21.840-07:00Aperto al pubblico il Convento di Fiorano<div style="text-align: justify;"><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://www.studiobocci.com/public/images/Forano_ant.jpg"><img style="margin: 0pt 10px 10px 0pt; float: left; cursor: pointer; width: 255px; height: 294px;" src="http://www.studiobocci.com/public/images/Forano_ant.jpg" alt="" border="0" /></a><span style="font-size:100%;"><span style="font-family:times new roman;">Nell'ambito della 17 edizione delle Giornate di Primavera organizzate dal <a href="http://www.fondoambiente.it/">FAI</a>, <span style="color: rgb(255, 0, 0);">sabato 28</span> e <span style="color: rgb(255, 0, 0);">domenica 29 marzo 2009</span> sarà possibile visitare il <span style="font-weight: bold;">Convento di Fiorano</span> ad <span style="font-weight: bold;">Appignano</span> (MC).</span></span><br /><span style="font-size:100%;"><span style="font-family:times new roman;">Bene normalmente chiuso al pubblico. Nel 1215 San Francesco giunse nella selva di Forano e sui resti di un ospizio benedettino vi fondò il Convento, divenuto poi uno dei più importanti della Marca. Nell'antica porta di quercia dalla quale il Santo fece il suo ingresso venne incisa l'iscrizione in latino che ricorda l'evento. Accanto alla porta si può ammirare l'affresco dell'Annunziata, del primo Quattrocento, attribuito a Giacomo da Recanati. Di notevole pregio è anche la pala dell'altare maggiore della fine del XVII secolo, di Pier Simone Fanelli. Nella chiesa dedicata a Santa Tecla, antica sede della Confraternita della morte, è degna di nota la cappella delle reliquie dei santi martiri Flavia, Giustino, Gaudenzio, Agrippa e Leonzio.</span></span><br /><span style="font-size:100%;"><span style="font-family:times new roman;">Informazioni ed elenco completo delle aperture al numero di telefono 0321/443553 24 ore su 24 oppure <a href="http://www.fondoambiente.it/">www.fondoambiente.it</a>.</span></span><br /></div>Italia Medievalehttp://www.blogger.com/profile/18167904232959442706noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7771184879333547544.post-73131080033472670082009-02-23T23:23:00.000-08:002009-02-23T23:27:19.640-08:00San Francesco: Vallecchi pubblica "Legenda Maior"<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://www.vallecchi.it/controlli/img.aspx?x=prodotti&az=390166&i=B_VLCA-BR007.jpg"><img style="margin: 0pt 10px 10px 0pt; float: left; cursor: pointer; width: 250px; height: 250px;" src="http://www.vallecchi.it/controlli/img.aspx?x=prodotti&az=390166&i=B_VLCA-BR007.jpg" alt="" border="0" /></a><br /><div style="text-align: justify;"><span style="font-size:100%;"><span style="font-family:times new roman;">16 aprile 1209, Papa Innocenzo III concede la sua approvazione alla formula vitae con la quale san Francesco d’Assisi e i suoi confratelli si impegnano a vivere in povertà, obbedienza e in castità, seguendo la dottrina e l’esempio di Gesù Cristo. Si tratta dell’approvazione della Regola Francescana e dell’atto di nascita dell’Ordine, di cui quest’anno si festeggiano gli ottocento anni. E’ con grande orgoglio e partecipazione che Vallecchi dedica a questa importante ricorrenza la prima e unica riproduzione integrale del manoscritto Vittorio Emanuele 411, il più importante codice miniato della Biblioteca Nazionale Centrale di Roma, contenente una delle più antiche e preziose redazioni della Legenda maior sancti Francisci, la biografia ufficiale del Santo di Assisi scritta da San Bonaventura da Bagnoregio su commissione dell’Ordine dei frati minori e approvata dal Capitolo generale di Pisa nel 1263. Il Codice Vittorio Emanuele 411 riprodotto in una accurata edizione facsimilare fu realizzato nel XIV secolo, circa un secolo dopo che Bonaventura aveva scritto la Legenda maior e ne contiene il testo completo, ha dimensioni superiori a quelle degli altri codici della Legenda, è scritto in una regolare littera textualis ed è riccamente decorato con una notevole abbondanza di iniziali miniate e da ben diciassette immagini che raffigurano episodi della vita del santo su fondo oro, tanto da farne una rarità, visto che pochi sono i codici miniati della Legenda appartenenti a quel periodo. Il formato, diverso e più grande, rispetto a quelli più piccoli, da tenere a portata di mano, sembrerebbe quello di un codice da biblioteca, purtroppo non se conosce con esattezza l’origine, ma secondo gli studiosi, sarebbe da attribuire all’area emiliano-romagnola e con molta probabilità fu commissionato da una facoltosa committente; una figura femminile inginocchiata compare infatti più volte in alcune miniature. Il testo inizia con il Prologo in cui Bonaventura fa l’elogio della santità e della missione salvifica di Francesco, suggellata dalle stimmate, illustra le ragioni che lo hanno indotto a scriverne la vita e spiega che ha organizzato il racconto non secondo la sequenza cronologica ma raggruppando episodi attinenti a uno stesso tema. Segue la Vita, divisa in quindici capitoli, all’inizio di ogni capitolo è posta una vignetta miniata che illustra un tema o un episodio del testo come fa il testo di San Bonaventura, seguendo via via, con qualche deroga, il ciclo giottesco della vita di San Francesco della Basilica Superiore di Assisi. L’ultimo capitolo è intitolato In festo translationis beati Francisci ed è diviso in nove lectiones da recitarsi nella festività del santo. Il facsimile è presentato in un cofanetto rivestito di carta marmorata e corredato da un commentario contenente i saggi del professor <span style="font-weight: bold;">Franco Cardini,</span> medievista di fama internazionale, della dottoressa <span style="font-weight: bold;">Francesca Niutta</span> responsabile del Fondo Manoscritti della Biblioteca Nazionale Centrale di Roma e della dottoressa <span style="font-weight: bold;">Maria Alessandra Bilotta</span>, studiosa di miniatura medievale.</span></span> <span style="font-size:100%;"><span style="font-family:times new roman;">CARATTERISTICHE TECNICHE</span></span> <span style="font-size:100%;"><span style="font-family:times new roman;">Formato: 25 X 34,5</span></span> <span style="font-size:100%;"><span style="font-family:times new roman;">Pagine: 188</span></span> <span style="font-size:100%;"><span style="font-family:times new roman;">Tiratura: 980 esemplari numerati.</span></span></div>Italia Medievalehttp://www.blogger.com/profile/18167904232959442706noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7771184879333547544.post-88199713276203358502009-02-16T23:23:00.000-08:002009-02-16T23:34:56.232-08:00Cantico sulle orme di San Francesco nella Valle Santa<div align="justify"><span style=";font-family:Arial;font-size:85%;" ><img src="http://www.camminodifrancesco.it/imgd/eventi_e_news/img_app/20081212143003.jpg" style="margin: 0pt 10px 10px 0pt; float: left; width: 204px; height: 151px;" alt="" align="cssLeft" /></span><span style="font-family: times new roman;font-family:Arial;font-size:100%;" >Il <a href="http://www.comune.rieti.it/" _fcksavedurl="http://www.comune.rieti.it" target="_blank">Comune di Rieti</a> ed il <a href="http://w3.uniroma1.it/cta/index.asp" _fcksavedurl="http://w3.uniroma1.it/cta/index.asp" target="_blank">Centro Teatro Ateneo dell’Università la Sapienza</a> di Roma informano che <span style="color: rgb(255, 0, 0);">martedì 24 febbraio 2009</span> alle 18 presso l’<b>aula magna dell’Ateneo romano</b> tornerà in scena l’opera “Cantico sulle orme di San Francesco nella Valle Santa”, già rappresentato recentemente nella cripta della Cattedrale di Santa Maria a Rieti, nella chiesa di San Francesco (Monte Terminillo) e al Santuario di Fonte Colombo. La rappresentazione, scritta da <b>Francesco Rinaldi</b> e diretta da <b>Carla Todero,</b> per l’interpretazione di entrambi, sarà preceduta da un incontro storico-culturale che approfondirà i temi del “Francescanesimo in Italia” e del “Francescanesimo nella Valle Santa”, i cui relatori saranno rispettivamente il professor<b> Alfonso Marini</b> (docente di Storia Medievale dell’Università La Sapienza) e la dottoressa <b>Ileana Tozzi</b> (direttore del Museo Diocesano di Rieti), con la collaborazione del professor <b>Maurizio Spoliti</b> (Università La Sapienza). Organizzato un pullman per seguire lo spettacolo. Le prenotazioni all’ufficio stampa del Comune, da lunedì a venerdì (15.30-17.30).</span></div>Italia Medievalehttp://www.blogger.com/profile/18167904232959442706noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7771184879333547544.post-35464061501568588012009-01-12T22:43:00.000-08:002009-01-12T22:49:26.976-08:00Ecco le reliquie di San Francesco<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://img60.imageshack.us/img60/3916/cro7zw.gif"><img style="margin: 0pt 10px 10px 0pt; float: left; cursor: pointer; width: 207px; height: 287px;" src="http://img60.imageshack.us/img60/3916/cro7zw.gif" alt="" border="0" /></a><br /><div style="text-align: justify;"><span style="font-size:100%;"><span style="font-family:times new roman;">Nel 720° anniversario della consacrazione della chiesa di San Francesco e nel settimo centenario dell’approvazione della Regola, <span style="font-weight: bold;">Grosseto</span> accoglierà le reliquie del sangue di San Francesco stimmatizzato custodite nel santuario della Verna, in provincia di Arezzo. Le reliquie “scenderanno” dal sacro monte per girare i conventi della Toscana, cominciando proprio dal capoluogo maremmano - “E’ con grande onore e grande gioia che ci apprestiamo ad avere con noi le reliquie di questo grande uomo innamorato del Signore Gesù fino a ricevere da lui medesimo i segni della passione: le stimmate - spiega frate <span style="font-weight: bold;">Stefano Giorgetti</span> - E poi che dire del Crocifisso che gli parlò? Sì, perché avremo l’occasione di pregare di fronte a quel crocifisso che aprendo gli occhi, come vuole la tradizione, gli disse: ’Va’ (Francesco) e ripara la mia casa, che è tutta in rovina’. Avremo con noi una copia di quel santo crocifisso denominato, dalla chiesa dove risiedeva, di San Damiano”. Per il religioso si tratta di “...un evento di grande portata di speranza, di fede, di gioia” e di “...una grande occasione per far emergere la forte tempra di fede dei maremmani che ben 789 anni fa chiamarono i frati di Francesco nelle loro terre”. Per l’esposizione delle reliquie nel convento di San Francesco sono previsti quattro giorni di manifestazioni, dal <span style="color: rgb(255, 0, 0);">22</span> al <span style="color: rgb(255, 0, 0);">25 gennaio 2009</span>. Il programma prenderà il via <span style="color: rgb(255, 0, 0);">giovedì 22 gennaio</span> alle 16,30 con l’arrivo delle reliquie nella chiesa di San Francesco con un momento di accoglienza preghiera; alle 18 messa solenne officiata da monsignor <span style="font-weight: bold;">Rodolfo Cetoloni</span>, vescovo di Montepulciano-Chiusi-Pienza; alle 20 cena fraterna e alle 21,15 veglia di preghiera guidata. Poi <span style="color: rgb(255, 0, 0);">venerdì 23 gennaio</span> giornata dedicata a “San Francesco e gli eretici”: sante messe alle 7,30, alle 8,30 e ancora alle 16 santa messa per anziani e ammalati con benedizione della reliquia; alle 17 incontro di informazione con il gruppo Pi Greco sul tema “Testimoni di Geova, Scientology e sette, dramma familiare?”, incontro che si ripeterà alle 21,15. <span style="color: rgb(255, 0, 0);">Sabato 24 Gennaio </span>incontri su “San Francesco e i ragazzi”, con sante messe alle 7,30 e alle 8,30; alle 15,30 “Magico medioevo”, festa per tutti i ragazzi del catechismo, alle 17,30 merenda; alle 18,15 santa messa solenne presieduta da monsignor <span style="font-weight: bold;">Franco Agostinelli</span>, vescovo di Grosseto, seguirà un buffet. Infine <span style="color: rgb(255, 0, 0);">domenica 25 gennaio</span> sante messe come da orario festivo (7,30, 9 e 11,30), quindi pomeriggio di preghiera silenziosa di fronte alle reliquie; infine alle 18 santa messa di saluto alle reliquie di San Francesco e al crocifisso di San Damiano.</span></span></div>Italia Medievalehttp://www.blogger.com/profile/18167904232959442706noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7771184879333547544.post-2965056195338356002008-12-04T22:19:00.000-08:002008-12-04T22:40:30.956-08:00Contingenza e libertà<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://www.unimc.it/img/logo-dip.gif"><img style="margin: 0pt 10px 10px 0pt; float: left; cursor: pointer; width: 185px; height: 65px;" src="http://www.unimc.it/img/logo-dip.gif" alt="" border="0" /></a><span style="font-size:100%;"><span style="font-family:times new roman;">CONTINGENZA E LIBERTÀ</span></span><br /><span style="font-size:100%;"><span style="font-family:times new roman;">CONTINGENCY AND FREEDOM</span></span><br /><span style="font-size:100%;"><span style="font-family:times new roman;"><br />TEORIE FRANCESCANE DEL PRIMO TRECENTO</span></span><br /><span style="font-size:100%;"><span style="font-family:times new roman;">FRANCISCAN THEORIES IN THE EARLY 14TH CENTURY<br /></span></span><span style="font-size:100%;"><span style="font-family:times new roman;"><br />MACERATA, <span style="color: rgb(255, 0, 0);">12-13 DICEMBRE 2008</span></span></span><br /><span style="font-size:100%;"><span style="font-family:times new roman;"><br />DIPARTIMENTO DI FILOSOFIA E SCIENZE UMANE</span></span> <span style="font-size:100%;"><span style="font-family:times new roman;">VIA GARIBALDI, 20 - AULA A</span></span> <span style="color: rgb(255, 0, 0);font-size:100%;" ><span style="font-family:times new roman;"><br /><br />Venerdì 12 dicembre 2008</span></span><br /><span style="font-size:100%;"><span style="font-family:times new roman;">Ore 9.00 Saluto delle Autorità</span></span><br /><span style="font-size:100%;"><span style="font-family:times new roman;">Ore 9.20 Presentazione del Convegno</span></span><br /><span style="font-size:100%;"><span style="font-family:times new roman;">Ore 9.40 <span style="font-weight: bold;">Timothy Noone</span> (The Catholic University of America) </span></span> <span style="font-style: italic;font-size:100%;" ><span style="font-family:times new roman;">Alnwick on Freedom and Scotus’s Distinction between Nature and Will</span></span><br /><span style="font-size:100%;"><span style="font-family:times new roman;">Ore 10.20 Coffee-break</span></span><br /><span style="font-size:100%;"><span style="font-family:times new roman;">Ore 10.50 <span style="font-weight: bold;">Guido Alliney</span> (Università di Macerata)</span></span> <span style="font-style: italic;font-size:100%;" ><span style="font-family:times new roman;">Le Collationes oxonienses sulla volontà. Influssi dottrinali in un apocrifo scotiano</span></span><br /><span style="font-size:100%;"><span style="font-family:times new roman;">Ore 11.30 <span style="font-weight: bold;">Luca Parisoli</span> (Università della Calabria)</span></span> <span style="font-style: italic;font-size:100%;" ><span style="font-family:times new roman;">Francesco di Meyronnes nella tradizione scotista del volontarismo ontologico</span></span><br /><span style="font-size:100%;"><span style="font-family:times new roman;">Ore 12.10 Dibattito</span></span><br /><span style="font-size:100%;"><span style="font-family:times new roman;">Ore 15.00 <span style="font-weight: bold;">Tiziana Suarez-Nani</span> (Université de Fribourg) </span></span> <span style="font-style: italic;font-size:100%;" ><span style="font-family:times new roman;">L’ostinazione dei demoni: gli elementi di un confronto</span></span><br /><span style="font-size:100%;"><span style="font-family:times new roman;">Ore 15.40 <span style="font-weight: bold;">Tobias Hoffmann</span> (The Catholic University of America) </span></span> <span style="font-style: italic;font-size:100%;" ><span style="font-family:times new roman;">Peter Auriol on Angelic Sin</span></span><br /><span style="font-size:100%;"><span style="font-family:times new roman;">Ore 16.20 Dibattito</span></span><br /><span style="font-size:100%;"><span style="font-family:times new roman;">Ore 16.50 Coffee-break</span></span><br /><span style="font-size:100%;"><span style="font-family:times new roman;">Ore 17.20 <span style="font-weight: bold;">William Duba</span> (Université de Fribourg) </span></span> <span style="font-style: italic;font-size:100%;" ><span style="font-family:times new roman;">The Ontological Repercussions of Francis of Marchia’s Distinction between de inesse and de possibili<br /></span></span><span style="font-size:100%;"><span style="font-family:times new roman;">Ore 18.00 <span style="font-weight: bold;">Fabrizio Amerini</span> (Università di Parma)</span></span> <span style="font-style: italic;font-size:100%;" ><span style="font-family:times new roman;">Volontà e libero arbitrio in Pietro d’Aquila</span></span><br /><span style="font-size:100%;"><span style="font-family:times new roman;">Ore 18.40 Dibattito</span></span><br /><span style="color: rgb(255, 0, 0);font-size:100%;" ><span style="font-family:times new roman;"><br />Sabato 13 dicembre 2008</span></span><br /><span style="font-size:100%;"><span style="font-family:times new roman;">Ore 9.00 <span style="font-weight: bold;">Leonardo Sileo</span> (Università Antoniana) </span></span> <span style="font-style: italic;font-size:100%;" ><span style="font-family:times new roman;">Le idee divine e lo statuto della contingenza secondo Scoto</span></span><br /><span style="font-size:100%;"><span style="font-family:times new roman;">Ore 9.40 <span style="font-weight: bold;">Roberto Lambertini</span> (Università di Macerata) </span></span> <span style="font-style: italic;font-size:100%;" ><span style="font-family:times new roman;">La povertà volontaria. Usi delle teorie della volontà nella controversia agli inizi del XIV secolo</span></span><br /><span style="font-size:100%;"><span style="font-family:times new roman;">Ore 10.20 Coffee-break</span></span><br /><span style="font-size:100%;"><span style="font-family:times new roman;">Ore 10.50 <span style="font-weight: bold;">Mario Conetti</span> (Università dell’Insubria)</span></span> <span style="font-style: italic;font-size:100%;" ><span style="font-family:times new roman;">Volontà e contingenza nella penalistica fra XIII e XIV secolo. Influssi francescani?</span></span><br /><span style="font-size:100%;"><span style="font-family:times new roman;">Ore 11.30 <span style="font-weight: bold;">Annamaria Emili</span> (Università di Macerata)</span></span> <span style="font-style: italic;font-size:100%;" ><span style="font-family:times new roman;">Nichil magis est secundum hominem quam voluntas. Enrico Del Carretto sul primato della volontà</span></span><br /><span style="font-size:100%;"><span style="font-family:times new roman;">Ore 12.10 Dibattito</span></span><br /><span style="font-size:100%;"><span style="font-family:times new roman;">Ore 12.40 Conclusione dei lavori</span></span><br /><span style="font-size:100%;"><span style="font-family:times new roman;">Segreteria convegno: <a href="mailto:alessandropertosa@libero.it">alessandropertosa@libero.it</a></span></span>.Italia Medievalehttp://www.blogger.com/profile/18167904232959442706noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7771184879333547544.post-82583883652224922282008-11-13T23:28:00.000-08:002008-11-13T23:41:59.651-08:00Biografia e agiografia di San Giacomo della Marca. III° Convegno internazionale di studi<div style="text-align: justify; font-family: times new roman;"> </div><div style="text-align: justify;"> </div><div style="text-align: justify;"> </div><div style="text-align: justify;"> </div><div style="text-align: justify;"> </div><div style="text-align: justify;"> </div><div style="text-align: justify;"> </div><div style="text-align: justify;"> </div><div style="text-align: justify;"> </div><div style="text-align: justify;"> </div><div style="text-align: justify;"> </div><div style="text-align: justify;"> </div><div style="text-align: justify;"><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiKr_hsYAVVNKJrnHAzV9rEFyKt9uCvwg3DEeGHjkwNQpSTssbkIgHdhGSbSBepzB8TyBOMKiNb-7Xo7XCD9QCj9vKiTqrVGaTd_9ckQKrjLUuyKry3bn9CUN4iVVTfC3GLka29DxqFLpg/s1600-h/convegno-gif.gif"><img style="margin: 0pt 10px 10px 0pt; float: left; cursor: pointer; width: 194px; height: 202px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiKr_hsYAVVNKJrnHAzV9rEFyKt9uCvwg3DEeGHjkwNQpSTssbkIgHdhGSbSBepzB8TyBOMKiNb-7Xo7XCD9QCj9vKiTqrVGaTd_9ckQKrjLUuyKry3bn9CUN4iVVTfC3GLka29DxqFLpg/s320/convegno-gif.gif" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5268414057122529986" border="0" /></a><span style=";font-family:times new roman;font-size:100%;" >Il terzo convegno internazionale di studi, che si svolgerà <span style="color: rgb(255, 0, 0);">sabato 29 novembre 2008</span>, con inizio alle ore 9,00, presso la sala consiliare di Monteprandone, avrà per tema "<span style="font-style: italic;">Biografia e agiografia di San Giacomo della Marca</span>". L’iniziativa è stata realizzata grazie al Comune di Monteprandone, all’impegno della Banca Picena Trentina - Credito Cooperativo - di Acquaviva Picena e Monteprandone con il patrocinio dell’Amministrazione Provinciale di Ascoli Piceno e della regione Marche.</span><span style="font-size:100%;"><br />Considerata l’importanza della tematica la giornata si suddividerà in due momenti: la mattinata di studi sarà aperta dal saluto iniziale del Sindaco, prof. <span style="font-weight: bold;">Bruno Menzietti</span> e di altre autorità presenti.</span><span style="font-size:100%;"><br />Alle ore 9,30 il primo intervento, quale prolusione iniziale, sarà della Prof.ssa <span style="font-weight: bold;">Alessandra Bartolomei Romagnoli</span>, della Pontificia Università Gregoriana, che tratterà “<span style="font-style: italic;">L’immagine di Bernardino da Siena negli scritti degli Osservanti</span>”.</span><span style="font-size:100%;"><br />Alle ore 10,00 i professori <span style="font-weight: bold;">Errico Cuozzo</span> dell’Università degli studi Suor Orsola Benincasa di Napoli e <span style="font-weight: bold;">Claudio Leonardi</span> della Sismel di Firenze, interverranno su “<span style="font-style: italic;">Per una biografia scientifica di San Giacomo della Marca</span>”.</span><span style="font-size:100%;"><br />Alle ore 10,30 la Dott.ssa <span style="font-weight: bold;">Francesca Bartolacci</span> dell’Università di Macerata relazionerà su “<span style="font-style: italic;">Le fonti agiografiche in italiano dedicate a San Giacomo della Marca</span>”.</span><span style="font-size:100%;"><br />Alle ore 11,30 il prof. <span style="font-weight: bold;">Emore Poli</span> dell’Università di Roma 2 interverrà su “<span style="font-style: italic;">La costruzione della memoria agiografica di San Giacomo della Marca</span>”.</span><span style="font-size:100%;"><br />Chiuderà la mattinata di studi la dott.ssa <span style="font-weight: bold;">Fulvia Serpico</span> dell’Università degli studi Suor Orsola Benincasa di Napoli con “<span style="font-style: italic;">Tra Napoli, Nola e Sorrento: l’ultimo periodo di Giacomo del Regno</span></span><span style="font-size:100%;">”</span><span style="font-size:100%;">.</span><span style="font-size:100%;"><br />Il presidente del Consiglio del Comune di Monteprandone, avv. <span style="font-weight: bold;">Meri Cossignani,</span> aprirà i lavori del pomeriggio presieduti dal prof. <span style="font-weight: bold;">Amedeo Di Francesco</span> dell’Università degli studi “L’Orientale “ di Napoli.</span><span style="font-size:100%;"><br />Alle ore 16,00 <span style="font-weight: bold;">Gyorgy Galamb</span> dell’Università di Szeged – Ungheria rifletterà su “<span style="font-style: italic;">L’itinerario di San Giacomo nella sua agiografia</span></span><span style="font-size:100%;">”</span><span style="font-size:100%;">.</span><span style="font-size:100%;"><br />Alle ore 16,30 il dott. <span style="font-weight: bold;">Iulian Damian</span> dell’Accademia di Romania, Roma, interverrà con “<span style="font-style: italic;">Gli anni del dialogo: San Giacomo della Marca e la chiesa greca dell’Europa contro-orientale ( 1457- 1476)</span>”.</span><span style="font-size:100%;"><br />Seguirà la prof.ssa <span style="font-weight: bold;">Marina Montesano</span>, dell’Università di Genova, che relazionerà su “<span style="font-style: italic;">Ipotesi per una tipologia dei miracoli di San Giacomo della Marca</span>”.</span><span style="font-size:100%;"><br />Il prof. <span style="font-weight: bold;">Daniele Solvi</span>, della Sismel di Firenze, alle ore 17,45, tratterà “<span style="font-style: italic;">Agiografi e agiografie dell’Osservanza minoritica e cismontana</span>”.</span><span style="font-size:100%;"><br />Alle ore 18,15 il prof. <span style="font-weight: bold;">Amedeo Di Francesco</span> dell’Università degli studi L’Orientale” di Napoli, proporrà al pubblico una comunicazione dal tema” <span style="font-style: italic;">San Giacomo della Marca nel romanzo storico ungherese: quale attendibilità delle fonti ?</span>”.<span style="font-family:times new roman;"><br />Concluderà l’intensa giornata di studi e approfondimenti il prof. <span style="font-weight: bold;">Claudio Leonardi</span> della Sismel di Firenze.</span></span></div>Italia Medievalehttp://www.blogger.com/profile/18167904232959442706noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7771184879333547544.post-49455623636940232752008-11-02T23:29:00.000-08:002008-11-02T23:35:28.049-08:00Francescanesimo e cultura nella Provincia di Messina<div style="text-align: justify;"><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://www.bibliotecafrancescanadipalermo.it/images/locandina.jpg"><img style="margin: 0pt 10px 10px 0pt; float: left; cursor: pointer; width: 251px; height: 352px;" src="http://www.bibliotecafrancescanadipalermo.it/images/locandina.jpg" alt="" border="0" /></a><span style="font-size:100%;"><span style="font-family:times new roman;">Convegno Internazionale di studio: </span></span><span style="font-style: italic;font-family:times new roman;font-size:100%;" >Francescanesimo e cultura nella Provincia di Messina</span><span style="font-size:100%;"><span style="font-family:times new roman;">, </span></span><span style="color: rgb(255, 0, 0);font-family:times new roman;font-size:100%;" >6</span><span style="font-size:100%;"><span style="font-family:times new roman;"> - </span></span><span style="color: rgb(255, 0, 0);font-family:times new roman;font-size:100%;" >8 novembre 2008</span><span style="font-size:100%;"><span style="font-family:times new roman;">.</span></span><span style=";font-family:times new roman;font-size:100%;" > Per maggiori informazioni visita il sito della <a href="http://www.bibliotecafrancescanadipalermo.it/">Biblioteca Francescana di Palermo</a>.</span></div>Italia Medievalehttp://www.blogger.com/profile/18167904232959442706noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7771184879333547544.post-9861267847236062802008-10-14T22:54:00.000-07:002008-10-14T23:11:44.489-07:00Presenza e Opera di San Giacomo della Marca in Veneto<div style="text-align: justify;"><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://www.ilquotidiano.it/userdata/immagini/foto/414/foto16ag_120987.jpg"><img style="margin: 0pt 10px 10px 0pt; float: left; cursor: pointer; width: 249px; height: 162px;" src="http://www.ilquotidiano.it/userdata/immagini/foto/414/foto16ag_120987.jpg" alt="" border="0" /></a><span style=";font-family:times new roman;font-size:100%;" >“<strong style="font-weight: normal; font-style: italic;">Presenza e Opera di San Giacomo della Marca in Veneto</strong>”: così Monteprandone vuole ricordare il suo Santo, nel corso di una giornata di studi che si svolgerà <strong style="font-weight: normal; color: rgb(255, 0, 0);">sabato 18 ottobre 2008</strong>, a partire dalle ore 9, presso la <strong>sala Riunioni del Chiostro Santuario di San Giacomo</strong></span><span style=";font-family:times new roman;font-size:100%;" >. L’iniziativa promossa dal <a href="http://www.comune.monteprandone.ap.it">Comune di Monteprandone</a> (AP) e patrocinata della Provincia di Ascoli e dalla Regione Marche, prevede lo <strong>studio e la discussione di documenti inediti riguardanti il Santo</strong>. Alle ore 9,30 dopo il saluto del Sindaco e delle autorità, i lavori si aprono con la relazione di <span style="font-weight: bold;">Antonio Rigon</span> dell’Università di Padova; alle ore 10 si discute sui “<span style="font-style: italic;">I Manoscritti Francescani del XV secolo</span>” con <span style="font-weight: bold;">Nicoletta Giovè</span>, sempre dell’Università di Padova.</span><span style=";font-family:times new roman;font-size:100%;" > Alle 10,30, la dottoressa <span style="font-weight: bold;">Sabrina Salis</span>, della Biblioteca del Civico Museo Correr di Venezia, presenta “<span style="font-style: italic;">Un Codice di Giacomo della Marca presso la Biblioteca del Museo Correr di Venezia</span>”. Il programma prosegue alle 11,15 con “<span style="font-style: italic;">Il Pasto del predicatore San Giacomo della Marca a Padova</span>” di <span style="font-weight: bold;">Donato Gallo </span>dell’Università di Padova. La dottoressa <span style="font-weight: bold;">Maria Ioriatti</span> dell’Università di Trento alle 11,45 discute di “<span style="font-style: italic;">Iconoclastia e iconodulia in un sermone padovano di Giacomo della Marca</span>”. Alle ore 12,15, “<span style="font-style: italic;">San Giacomo della Marca e il Friuli</span>” di <span style="font-weight: bold;">Bruno Figliuolo</span> dell’Università di Udine, e alle ore 12,45, la dottoressa <span style="font-weight: bold;">Barbara Pasquinelli</span> dell’Università di Macerata con “<span style="font-style: italic;">Giacomo della Marca: Iconografia di un predicatore fra il Veneto e le Marche</span>”, conclude l’iniziativa culturale monteprandonese. </span></div><div style="text-align: justify;"> </div>Italia Medievalehttp://www.blogger.com/profile/18167904232959442706noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7771184879333547544.post-28096855352061267522008-10-02T23:46:00.000-07:002008-10-02T23:54:23.561-07:00San Francesco Patrono d'Italia<div style="text-align: justify;"><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://www.sanfrancescopatronoditalia.it/immagini/sf_cont.jpg"><img style="margin: 0pt 10px 10px 0pt; float: left; cursor: pointer; width: 166px; height: 225px;" src="http://www.sanfrancescopatronoditalia.it/immagini/sf_cont.jpg" alt="" border="0" /></a><span style="font-family: times new roman;font-size:100%;" >È stato presentato ieri al <span style="font-weight: bold;">Senato della Repubblica</span> il nuovo portale della rivista <a href="http://www.sanfrancescopatronoditalia.it/">San Francesco Patrono d'Italia</a>, Mensile della Custodia Generale del Sacro Convento dei Frati Minori Conventuali in Assisi.<span class="articolo"> Sono intervenuti: <strong>p. Vincenzo Coli</strong>, Custode del Sacro Convento di Assisi, <strong>Mons. Domenico Sorrentino</strong>, Vescovo di Assisi, <strong>Sen. Maurizio Gasparri</strong>, <strong>Sen. Anna Finocchiaro</strong>,<strong> Prof. Mauro Masi</strong>.</span> Moderatore: <strong>Francesco Giorgino</strong></span></div><div style="text-align: justify;"> </div>Italia Medievalehttp://www.blogger.com/profile/18167904232959442706noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7771184879333547544.post-16827690713800690312008-09-20T14:05:00.000-07:002008-09-20T14:07:43.977-07:00Via Francigena di San Francesco<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://www.viafrancigenadisanfrancesco.com/img/HP_provvisoria_295_514.gif"><img style="margin: 0pt 10px 10px 0pt; float: left; cursor: pointer; width: 197px; height: 344px;" src="http://www.viafrancigenadisanfrancesco.com/img/HP_provvisoria_295_514.gif" alt="" border="0" /></a><span style="font-size:100%;"><a style="font-family: times new roman;" href="http://www.viafrancigenadisanfrancesco.com/">www.viafrancigenadisanfrancesco.com</a></span>Italia Medievalehttp://www.blogger.com/profile/18167904232959442706noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7771184879333547544.post-52228368981951130702008-09-12T22:23:00.000-07:002008-09-12T22:31:07.915-07:00"La Contessa con gli zoccoli" a Marsciano<div style="text-align: justify;"><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://santiebeati.it/immagini/Original/62900/62900A.JPG"><img style="margin: 0pt 10px 10px 0pt; float: left; cursor: pointer; width: 245px; height: 163px;" src="http://santiebeati.it/immagini/Original/62900/62900A.JPG" alt="" border="0" /></a><span style="font-family: times new roman;font-size:100%;" >Marsciano ospiterà, dal <span style="color: rgb(255, 0, 0);">20 </span>al <span style="color: rgb(255, 0, 0);">28 settembre 2008</span>, presso le sale di Palazzo Pietromarchi, la mostra iconografica "La contessa con gli Zoccoli" incentrata sulla figura della <span style="font-weight: bold;">Beata Angelina da Montegiove</span>.</span><br /></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-size:100%;"><span style="font-family:times new roman;">L'inaugurazione si svolgerà sabato 20 settembre a partire dalle ore 10. Prevista la partecipazione del sindaco <span style="font-weight: bold;">Chiacchieroni</span>, di Suor <span style="font-weight: bold;">Clotilde Filannino</span>, di <span style="font-weight: bold;">Maria Grazia Nico Ottaviani</span>, docente di storia medievale all'Università di Perugia, e di <span style="font-weight: bold;">Giulio Busti</span>, conservatore del museo regionale della ceramica di Deruta.</span></span><br /><span style="font-size:100%;"><span style="font-family:times new roman;">Angelina da Montegiove è considerata la fondatrice del Terz’Ordine Francescano regolare. Ella, infatti, fu la prima ad ottenere nel 1403 da Papa Bonifacio IX l’autorizzazione a vivere in comune, senza clausura, professando la regola di Nicolò IV.</span></span><span style="font-size:100%;"><span style="font-family:times new roman;"> Nata intorno al 1357, nel castello tutt'ora esistente di Montegiove a 40 km da Orvieto, da un ramo della nobile famiglia dei Conti di Marsciano, non conobbe suo padre, Giacomo, morto di peste nell'anno stesso della sua nascita. Perse a sei anni la madre e, successivamente, i tre fratelli, nessuno dei quali aveva lasciato discendenza, per cui la famiglia nel suo ramo principale si estinse con lei e con sua sorella Francesca, andata sposa ad un Trinci a Foligno.</span></span> <span style="font-size:100%;"><span style="font-family:times new roman;">Gli anni trascorsi a Montegiove furono segnati anche dalla esperienza dolorosa di sapere i suoi in lotta con membri della loro stessa famiglia. Queste sofferenze non la fecero chiudere nel dolore, ma la maturarono generando in lei apertura a Dio e al prossimo: la contessa divenne la ‘povera del Signore’, la sorella di tutti.</span></span> <span style="font-size:100%;"><span style="font-family:times new roman;">Il vuoto documentario sul periodo compreso tra la permanenza di Angelina a Montegiove e l'arrivo a Foligno, non consente di valutare la leggenda sulla sua vita ricostruita dall'erudito folignate Ludovico Jacobilli nel secolo XVII. Tale leggenda racconta fra l'altro di una breve permanenza di Angelina a Civitella del Tronto, sposa del Conte francese Giovanni de Termis (morto due anni dopo le nozze), di una intensa attività caritatevole ed educativa e di un processo per sospetta eresia, a cui avrebbe fatto seguito la cacciata dal regno di Napoli.</span></span> <span style="font-size:100%;"><span style="font-family:times new roman;">Con certezza a partire dall'ultimo decennio del Trecento, Angelina dimora nel monastero di S. Anna a Foligno, che fonda insieme al Beato Paoluccio Trinci, ed è impegnata in una intensa attività che sfocerà nella nascita di una Congregazione.</span></span><span style="font-size:100%;"><span style="font-family:times new roman;"> Nel 1428, il papa Martino V riconobbe la “congregazione di Foligno”, che abbracciava fraternità sparse tra Umbria, Lazio, Toscana, Marche, Abruzzo. Di questa Angelina fu ministra generale fino alla morte, avvenuta il 14 luglio 1435. </span></span></div>Italia Medievalehttp://www.blogger.com/profile/18167904232959442706noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7771184879333547544.post-78682254000026057192008-09-11T23:58:00.000-07:002008-09-12T00:07:31.693-07:00Le immagini del francescanesimo<div style="text-align: justify;"><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://www.sisf-assisi.it/7stigma.jpg"><img style="margin: 0pt 10px 10px 0pt; float: left; cursor: pointer; width: 254px; height: 207px;" src="http://www.sisf-assisi.it/7stigma.jpg" alt="" border="0" /></a><span class="TESTONEWS" style="font-family:times new roman;font-size:100%;">Dal <span style="color: rgb(255, 0, 0);">9 <span style="color: rgb(0, 0, 0);">all'</span>11 ottobre 2008</span> ad Assisi si terrà il XXXVI Convegno internazionale di studi <i>Le immagini del francescanesimo</i>, organizzato dalla Società Internazionale di Stui Francescani.</span><br /></div><div style="text-align: justify;"><div style="text-align: justify;"> <span style="font-size:100%;"><span style="font-family:times new roman;">Per facilitare la partecipazione al Convegno di giovani studiosi, il Comitato organizzatore assegnerà </span><span style="font-family:times new roman;">venti borse di studio (vitto e alloggio)</span><span style="font-family:times new roman;">. L'ospitalità è offerta da privati, associazioni ed enti vari. L'assegnazione delle borse avverrà sulla base di una graduatoria formata in riferimento ai titoli presentati, con giudizio insindacabile da parte del Comitato organizzatore del Convegno. Non saranno assegnate borse di studio a coloro che ne hanno usufruito per due anni consecutivi. Le domande dovranno pervenire a mezzo posta prioritaria o raccomandata indirizzate a: </span><span style="font-family:times new roman;"> Società internazionale di Studi francescani (c.p. 142, p.zza del Comune, 27 - I - 06081 Assisi - PG)</span><span style="font-family:times new roman;"> entro il giorno </span><span style="color: rgb(255, 102, 0);font-family:times new roman;" >19</span><span style="font-family:times new roman;"><span style="color: rgb(255, 102, 0);"> settembre 2008</span></span><span style="font-family:times new roman;">, corredate da una lettera di presentazione di un professore universitario o studioso qualificato, dal </span><i style="font-family: times new roman;"> curriculum</i> di studio e da qualunque titolo possa attestare l'interesse del richiedente al tema del Convegno.</span><br /><span style="font-size:100%;"><a href="http://www.sisf-assisi.it/convegno_nuovo.htm">Vai al programma completo del Convegno</a>.</span><span style="font-family: times new roman;font-size:100%;" class="TESTONEWS" ><br />Info: tel. 075.813210, e-mail: <a href="mailto:cisf.assisi@libero.it">cisf.assisi@libero.it</a>;</span><span style="font-family: times new roman;font-size:100%;" class="TESTONEWS" > website: <a href="http://www.sisf-assisi.it/" target="_blank"> www.sisf-assisi.it</a></span></div><span style="font-family: times new roman;font-size:100%;" class="TESTONEWS" > </span> <!-- INIZIO SPAZIO SPONSOR X COMUNE--> <!-- assisi_sponsor.html --></div>Italia Medievalehttp://www.blogger.com/profile/18167904232959442706noreply@blogger.com1